Gli hard disk, come SSD e memorie flash sono dispositivi che richiedono continue ricerche per il loro sviluppo tecnologico; i fabbricanti li mettono sul mercato dopo molteplici processi di prove e stress test, che consentono all’utente di avvalersi di prodotti estremamente elaborati e competitivi.

Il ciclo di vita medio per un hard disk è di 3 anni, tuttavia una percentuale superiore al 5% degli hard disk fabbricati presenta anomalie durante il primo anno di vita.

Ecco una serie di consigli per allungare la vita dei vostri dispositivi, così come per evitare eventuali perdite di dati.

  • Evitare di installare e di disinstallare programmi se non è strettamente necessario. Installando certi programmi o sistemi operativi possiamo provocare una perdita di dati. Prima di installare qualsiasi software specifico, dobbiamo verificare la sicurezza della sua provenienza e valutare se questo strumento è davvero necessario per svolgere il nostro lavoro.
  • Mantenere il dispositivo lontano da fonti che generino campi magnetici: se si tiene il dispositivo troppo vicino a campi magnetici, può provocare la perdita di dati nei dispositivi. Questo accade non soltanto agli hard disk, ma anche ad altri dispositivi quali schede SD, pendrive ecc.
  • Spengnere sempre il dispositivo dal sistema operativo: le strutture logiche e fisiche dell’hard disk sono progettate per essere spente dal sistema operativo. Eviti di riavviare il computer con il tasto “reset”, o di scollegarlo in qualsiasi altro modo manuale; questo tipo di azioni possono provocare danni al dispositivo, come settori danneggiati o in alcuni SSD anche il danneggiamento del firmware
  • Scollegare il computer dalla rete elettrica quando non viene utilizzato, o applicare limitatori di sovratensione e stabilizzatori di corrente. Persino se il computer è stato correttamente spento, gli sbalzi di tensione di alimentazione possono provocare danni all’ hard disk e produrre una perdita di dati.
  • Mantenere il computer lontano da fonti di irraggiamento di calore o freddo ed evitare sbalzi di temperatura troppo bruschi: Le variazioni di temperatura sono tra le principali cause che colpiscono il funzionamento del hard disk, provocando perdita di dati. I computer sono sensibili agli elementi ed ai fattori atmosferici. È consigliabile mantenere i computer in ambienti puliti e freschi.
  • Installare un Antivirus: Di solito i virus informatici provocano errori nel sistema e possono colpire il corretto funzionamento del computer. Aggiorni il suo antivirus con la massima frequenza possibile. Cerchi di analizzare tutti i file nuovi con l’antivirus, indipendentemente della loro provenienza, soprattutto se si tratta di file scaricati da Internet.
  • Mantenere aggiornato il sistema operativo con gli ultimi patch di sicurezza. E’ molto importante tenere aggiornato il PC con le patch; in questo modo si potranno prevenire diversi problemi di sicurezza, soprattutto quelli derivanti dall’apparizione di nuovi virus e dalle possibili intrusioni di «hacker».
  • Installare un Firewall (quello di windows va bene!!): così potrà restringere gli accessi non autorizzati attraverso Internet, come Virus o «hacker»
  • Installare dove vi sono frequenti sbalzi di tensione un Gruppo di continuità UPS. Questi apparecchi proteggono le unità collegate da black-out, interruzioni  di energia elettrica o sbalzi di tensione e fornisce un flusso di energia elettrica continuo in un periodo di tempo determinato. In questa maniera si possono terminare e salvare i programmi e i processi attivi evitando quindi la perdita di dati.
  • Creare copie di sicurezza: questo consiglio vi permette sempre di avere almeno due copie dei vostri dati e quindi di poter evitare di rivolgervi a centri di recupero dati, inoltre questo modo può liberare spazio nel suo hard disk e migliorarne il funzionamento